In data 31 gennaio 2018 è entrata in vigore la Legge 22 dicembre 2017 n. 219, recante “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” che, all’art. 4, introduce specifica regolamentazione in merito alle DAT.
L’ufficio competente a ricevere le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), consegnate dai disponenti maggiorenni capaci di intendere e volere, è l’ufficio Servizi Demografici nelle persone degli Ufficiali di Stato Civile.
Il servizio di ricezione delle DAT si svolge esclusivamente su appuntamento tel. 0302134027.
L’Ufficiale dello Stato Civile si deve astenere sia dal partecipare alla redazione delle DAT che dal dare consigli o avvisi al disponente in merito al contenuto delle stesse. L’Ufficiale dello Stato Civile può ricevere solo le DAT, in formato cartaceo, di persone residenti.
Il Ministero della Salute, con il D.M. 10 dicembre 2019, n.168 ha regolamentato l'istituzione e il funzionamento della Banca dati nazionale destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT).
L'Ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza del disponente è tra i soggetti preposti alla trasmissione, con modulo elettronico, dei dati necessari alla registrazione delle DAT nella Banca dati, degli eventuali allegati e di copia della stessa DAT, se richiesta.
Il Comune è titolare del trattamento dei dati raccolti per la trasmissione alla Banca dati nazionale, in allegato l'informativa del GDPR.